Ora che i libri e la cultura possono aiutare le persone a sentirsi meno sole, la biblioteca avvia il servizio di consegna a domicilio per mantenere vivo il rapporto con i cittadini
La lettura come antidoto per sopportare meglio l’isolamento sociale imposto in questo periodo di emergenza sanitaria. La biblioteca di Cascina Grande avvia il servizio di consegna a domicilio di libri, riviste, dvd e cd musicali con l’obiettivo di mantenere vivo il legame con la lettura e con la biblioteca cittadina che ha dovuto sospendere l’apertura al pubblico fino al 3 dicembre per ottemperare alle nuove disposizioni nazionali per il contenimento del Covid. Il servizio viene offerto dal lunedì al sabato su prenotazione telefonando al numero della biblioteca 028925931 o scrivendo una e-mail a biblioteca@comune.rozzano.mi.it
Il servizio di prenotazione telefonica è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 e il sabato dalle 9.00 alle 15.00.
L’iniziativa si chiama “Libri in viaggio” ed è pensata in particolare per le persone anziane e per i bambini, che possono soffrire più di altri di solitudine in questo periodo, ma si rivolge a tutti gli iscritti alla biblioteca di Rozzano. Più di 13 mila utenti che da oggi hanno l’opportunità di ricevere in prestito direttamente presso la propria abitazione i libri disponibili all’interno del ricco catalogo della biblioteca.
I bibliotecari, come sempre, sono a disposizione per dare consigli di lettura sulle ultime novità librarie o per scegliere film e musica preferiti. Sono circa 150 i lettori che avevano già prenotato un libro prima della chiusura della biblioteca e che in questi giorni sono stati contattati dai bibliotecari per concordare il giorno di consegna a casa. A garantire a tutti il servizio di consegna a domicilio saranno i volontari civici del Comune in veste di angeli custodi della lettura.
“Le biblioteche rappresentano da sempre il luogo della cultura e dell’aggregazione ad essa connessa – commenta il sindaco Gianni Ferretti – purtroppo a causa della pandemia non è più stato possibile mantenere questo legame e pertanto riteniamo opportuno avviare iniziative che lo rafforzino. Questa scelta si pone nella scia dell’esperienza già vissuta durante i mesi di lockdown e dell’apprezzamento dimostrato dai cittadini sulle diverse attività promosse dalla biblioteca in quel periodo”.
Il servizio domiciliare di prestito viene avviato in via sperimentale ed è rivolto agli utenti regolarmente iscritti alla biblioteca. La consegna avverrà in tutta sicurezza nel giorno concordato con l’utente.