Anche ad aprile, per i Primaverili pomeriggi del Mulino, la vostra biblioteca dei ragazzi preferita vi proporrà un ricco programma di attività, laboratori e letture che vi terranno compagnia tutti i sabati,
Agli incontri per i più grandi, come di consueto, affiancheremo, nei sabato mattina, i fantastici incontri del progetto Nati per Leggere, dedicati ai bimbi più piccoli e i loro genitori.
Vi invitiamo quindi a scorrere il programma, scegliere l’attività che più vi piace e iscrivervi, chiamandoci al numero 0289259334 o venendoci a trovare direttamente in biblioteca dei ragazzi. Le prenotazioni saranno aperte 7 giorni prima di ogni singolo evento.
A causa delle norme atte ad arginare l’emergenza pandemica, i posti saranno ridotti e gli adulti dovranno presentare obbligatoriamente il green pass o la certificazione sostitutiva.
2 Aprile – L’ora delle storie… di Nati per Leggere, ore 10.30
FILA FILA FILASTROCCA
Incontro rivolto a bambini e genitori a cura di Cinzia Panarco
Per bimbi da 13 a 20 mesi, max 10 bimbi + 10 genitori
Le filastrocche sono un importante strumento educativo a disposizione dei genitori, utile per creare piccoli momenti di intimità positivi e rassicuranti che rinsaldano il legame affettivo e stimolano l’apprendimento di molte competenze.
2 Aprile, ore 15
UN SALUTO DALLA BIBLIOTECA
Laboratorio con Egle Varisco
Età da 5 a 10 anni, max 15 bambini
Dopo l’ingresso della Biblioteca di Rozzano nel nuovo sistema bibliotecario, vogliamo far conoscere la nostra città. E così prepareremo delle cartoline, quelle che non si vendono più, ma che ancora con collage e colori si possono creare.
9 Aprile – L’ora delle storie… di Nati per Leggere, ore 10.30
LIBRI CHE PARLANO DI LIBRI
Incontro rivolto a bambini e genitori a cura di Daria Bertoni
Per bimbi da 3 a 5 anni, max 10 bimbi + 10 genitori
Tanti libri per scoprire insieme quanto la lettura di una storia sia un momento magico, capace di farci volare nel mondo della fantasia.
9 Aprile, ore 16
GIOCANDO CON LE PAROLE
Letture a cura dei Mangiafavole
Età da 5 a 10 anni, max 20 bambini
Il giorno 9 aprile vi vogliam far divertire con storie innovative giocando ed imparando con magiche parole. I Mangiafavole con la straordinaria partecipazione del signor Grammaticus Professore di professione vi aspettano in Biblioteca dei Ragazzi!
23 Aprile, ore 16 – Giornata Mondiale del libro
COSTRUIAMO UN LIBRO?
Laboratorio a cura di Teatro Pane e Mate
Età da 5 a 10 anni, max 15 bambini
In occasione della giornata mondiale della lettura e del “LetturaDay”, costruiremo insieme libri triangolari, a fisarmonica, libri-teatro, pop-up, libri origami, libri da “guardare dentro”, forme e contenitori pronti per accogliere le nostre storie, i nostri colori e le nostre parole. Perché un piccolo libro personale costruito e progettato per sé è uno stimolo al gioco, al raccontare e al raccontarsi. Un libro può essere tutto ciò tu vuoi che sia. Un laboratorio nel quale verranno realizzati libri ricavati principalmente , ma non solo, da un unico foglio di cartoncino attraverso semplici tecniche di piegatura, ritaglio e strappo.
30 Aprile, ore 16
GIOCHIAMO, MA PRIMA COSTRUIAMO!
Laboratorio a cura di Teatro Pane e Mate
Età da 5 a 10 anni, max 15 bambini
Un laboratorio creativo dedicato ai bambini per vivere insieme il piacere di un’avventura che possa continuare a reinventare. Perché saper giocare con quello che capita, sia una ghianda, un fiore, un sasso o una pozza d’acqua, comporta quella capacità di inventare, di mettere in moto la fantasia per trasformare e trasfigurare le cose, che è alla base dell’intelligenza creativa. Il laboratorio si propone come momento in cui il bambino può scoprire la propria capacità inventiva, può sperimentare il piacere di costruire un gioco, un giocattolo, un oggetto che possa animarsi e attraverso il gioco rassicurante dell’animazione, raccontare. A partire dell’esplorazione di materiali comuni, verranno costruiti con i bambini giochi e giocattoli ispirati a quelli della tradizione. In molti paesi del mondo, i bambini non possono comprare dei giochi perché costano troppo, quindi se li costruiscono. Anche in Italia fino agli anni’ 60, era molto diffusa la costruzione dei giochi. Poi, con il rapido aumento del benessere, i bambini hanno potuto procurarsi giochi nei negozi e con lo sviluppo dei nuovi media sono diventati protagonisti e destinatari di un ampio settore dell’industria dei consumi tra cui quella dei giocattoli. Anche le condizioni sociali e ambientali sono cambiate: le strade sono diventate meno sicure e, anche a causa dell’aumento del traffico, i bambini non giocano più nella strada. Tutto questo ha portato alla scomparsa dei giochi di una volta, e i bambini di oggi non li conoscono più. Intendiamo dedicare questo lavoro ai giochi tradizionali con lo scopo di far riscoprire i giochi con cui si divertivano i bambini di tanti anni fa..